Adagiato sulla costa sud orientale della Sicilia, in provincia di Ragusa, questo antico borgo di pescatori è oggi divenuto una ambita località marittima grazie al suo fascino senza tempo e al suo carattere accogliente e genuino. Spiagge incantevoli, riserve naturali, tradizione gastronomica e storia si fondono in modo armonioso e permettono a questo tipico borgo siciliano di diventare la location perfetta per chi sogna vacanze all’insegna della tranquillità. Per dormire, poi, non avrete alcun problema a trovare strutture ricettive accoglienti, moderne e dotate di ogni comfort.
Tra queste CasAdorata, si trova in una posizione eccellente, immersa nel verde, a soli 5 minuti a piedi dalla spiaggia di Ponente e a meno di 10 minuti dal centro abitato . Qui potrete alloggiare in sistemazioni con ingresso indipendente, usufruire della piscina, del barbecue e trovare tutto il relax che cercate.
Vale la pena ricordare che, trascorrendo le vacanze a Donnalucata, è facile raggiungere altre località, come Ragusa, Scicli e Modica, il triangolo barocco del Val di Noto. Ma adesso concentriamoci su Donnalucata.
Donnalucata: quando la storia incontra la leggenda
La storia di Donnalucata affonda le sue radici in un passato molto lontano. Alcuni ritrovamenti sembrano indicare la presenza di insediamenti umani fin dai tempi dei fenici. È certo, invece, che il territorio fu lungamente conteso fra Normanni e Saraceni, almeno fino al 1091, quando i primi ebbero la meglio sugli arabi grazie all’intercessione, così come vuole la leggenda, della Vergine Maria scesa dal cielo su di un cavallo bianco armata di spada a difesa dei militi cristiani.
Le origini del nome sono invece più incerte. Alcuni studiosi sostengono che derivi da un’antica sorgente d’acqua dolce, la stessa che ancora oggi affiora lungo la spiaggia di Micenci. Un cartografo arabo la indicò come “ayn al-awquāt”, ovvero “la fonte delle ore”, perché l’acqua ne sgorgava solo in corrispondenza delle ore della preghiera islamica. Nella successiva latinizzazione, quel nome divenne Donnalucata. Altri sostengono, invece, che il nome derivi dalla leggenda secondo la quale, durante l’epico scontro fra Saraceni e Normanni, apparve una Madonna ammantata di luce, appunto la “donna lucata” che favorì la vittoria dei cristiani. Chissà.
Vacanze a Donnalucata: Cosa Vedere
Donnalucata è un piccolo borgo marinaro affacciato sul mar Mediterraneo e offre un’atmosfera vivace e familiare a chi decide di trascorrere qui le sue vacanze. Anche se è il mare il vero protagonista della scena donnalucatese, vale comunque la pena fare quattro passi per il paese.
Donnalucata affina la sua vocazione marinara durante il Risorgimento, quando è il porto privilegiato per i contatti con gli esuli politici rifugiati a Malta. La planimetria del 1848 è il primo documento ufficiale di Donnalucata che attesta come all’epoca nel paese vi fossero due categorie di abitazioni. Le ricche e grandi ville patrizie di proprietà delle famiglie nobiliari sciclitane e le piccole e basse casette dei marinai del posto, tutte addossate le une alle altre, ancora oggi visibili passeggiando tra la vecchia Marina e le vie adiacenti.
Ai primi del ‘900 invece una ditta tedesca costruisce all’entrata del paese il cosiddetto “garage” in stile liberty usato come deposito per i carichi di pece estratta nelle cave tra Scicli e Modica, in attesa di essere imbarcati per la Germania. Tanto le cave quanto la rimessa furono poi confiscate dal governo italiano come preda di guerra successivamente alla conclusione della prima guerra mondiale. Ancora oggi il garage vi accoglierà all’ingresso del paese.
Nella parte alta di Donnalucata, fermatevi a dare un’occhiata all’ottocentesco Palazzo Mormino Penna in stile neogotico, oggi purtroppo non in buone condizioni. L’ampio giardino che lo circonda in passato ospitava una gran varietà di piante tipiche della macchia mediterranea, oggi nel periodo estivo ospita i tavolini di una pizzeria.
Nei pressi del Lungomare, ecco la Chiesa di Santa Caterina da Siena edificata nel 1873. Austera quanto basta per infondere rispetto, ma graziosa e ben curata, vi stupirà con i suoi affreschi originali e il suo elegante campanile. Durante la stagione estiva è tradizione officiare le messe all’esterno della chiesa per dare modo agli sciclitani in villeggiatura nelle proprie case a mare di presenziare alle funzioni religiose. La chiesa in origine venne dedicata alla Madonna Assunta, rappresentata da una statua lignea conservata al suo interno. Alla vigilia di ferragosto viene portata a spalla da marinai e fedeli in processione e accompagnata dalla banda musicale cittadina fino al molo. Inizia così “a varchiata”. L’Assunta viene imbarcata su un peschereccio allestito per l’occasione e, scortata dalle barche dei pescatori prosegue lungo il litorale sciclitano per benedire i fedeli accorsi sulle spiagge e commemorare i caduti in mare. La notte di Ferragosto la festa si conclude con un suggestivo spettacolo pirotecnico sul mare del porticciolo.
Vacanze a Donnalucata: Cosa Fare
Donnalucata vi accoglierà con la sua aria familiare e rilassata. Non importa che siate giovani o meno, amanti del relax o sportivi, che viaggiate in coppia o in gruppo.
Di sicuro troverete qualcosa di piacevole da fare durante le vostre vacanze a Donnalucata.
- Gustare le specialità del luogo – sul Lungomare e sulla Marina Vecchia, location de Il Commissario Montalbano, non mancano bar, gelaterie e ristoranti che offrono prelibatezze tipiche siciliane; se avete voglia di dilettarvi in cucina, invece, nei pressi del molo potrete acquistare pesce appena pescato.
- Fare jogging e andare in bicicletta sul lungomare e non solo – se siete degli sportivi approfittate dell’incantevole Lungomare per mantenervi in esercizio. Potrete correre o se preferite andare in bici fino alla spiaggia di levante, quella di Micenci, e anche oltre per una decina di chilometri su una favolosa spiaggia di sabbia compatta.
- Regalarvi un aperitivo al tramonto – lungo le spiagge si trovano numerosi chioschi e chalet in cui sorseggiare un drink. Un’occasione unica per attendere che il sole tinga di arancione il paesaggio prima che le luci del borgo si accendano.
- Lasciarvi andare alla movida – vivace e divertente, Donnalucata di sera è ricca di locali, in cui potrete ascoltare musica, ballare o semplicemente trascorrere qualche ora in compagnia.
Donnalucata: acque cristalline e spiagge dorate
La spiaggia è uno dei punti di forza di Donnalucata e merita sempre una visita, una passeggiata e qualche fotografia in ogni periodo dell’ anno.
L’arenile a levante è conosciuto come spiaggia di Micenci, la più frequentata dai locali, che qui trascorrono le giornate giocando a calcio e beach volley, fra un bagno e l’altro. Se avete voglia di camminare per qualche centinaio di metri, potrete raggiungere spazi meno frequentati, in cui prendere il sole in tutto relax e nuotare in acque calme, protette dai frangiflutti.
Ad ovest, invece, si trova la spiaggia di Ponente , libera per lo più, ma dotata anche di un paio di lidi attrezzati dove poter anche mangiare e sorseggiare un caffè vista mare.
Insomma, le vacanze a Donnalucata si rivelano essere la scelta migliore per ricaricare le batterie in attesa di tornare alla routine quotidiana. Provare per credere!v